Piano Operativo Intercomunale
Art. 17. Contenuti generali, operatività e campo di applicazione
1. Mediante il presente Capo il POI per i comuni di Borgo a Mozzano, Barga, Coreglia Antelminelli e Pescaglia, definisce e contiene, dandone efficacia operativa ed applicativa, la "Disciplina della distribuzione e localizzazione delle funzioni" di cui agli art.li 98 e 99 della LR 65/2014, regolando i mutamenti delle destinazioni d'uso degli immobili (ovvero di fabbricati, edifici, manufatti, spazi aperti, strutture ed infrastrutture), delle aree di pertinenza di fabbricati, edifici o complessi di edifici esistenti, delle aree e dei terreni inedificati, indifferentemente riferibili al "lotto urbanistico di riferimento", ovvero al "Resede di riferimento", di cui all'art. 5 delle presenti Norme. La presente disciplina, in applicazione e ai sensi all'art. 23ter commi 1bis, 1ter e 1quater del DPRn. 380/2001, reca, in ragione delle suddette disposizioni e nei limiti dalle stesse ammessi, specifiche condizioni e eventuali prescrizioni e limitazioni da osservare ai fini dell'attuazione delle previsioni urbanistiche e delle correlate disposizioni normative (oggetto delle presenti Norme) del POI.
2. Con specifico riferimento a ciascuna "Zona" del POI, di cui all'art. 13 delle presenti Norme, la "Disciplina della distribuzione e localizzazione delle funzioni", tenendo a riferimento le definizioni ed i contenuti di natura esemplificativa di cui agli art.li 18 e 19 delle presenti Norme, individua e definisce le condizioni inerenti il mutamento di destinazione d'uso tra categorie e sub-categorie funzionali e, laddove ammesse, eventuali prescrizioni e limitazioni.
